Non ne voglio parlare. Ono, hai 2 minuti? Te l’avevo detto. Ormai è tardi. Se non sai campare non posso insegnartelo io. E’ stato bellissimo stanotte, il migliore della mia vita. Ho dei soldi che mi avanzano, comprerò anche questo. Sono troppo magra, mangerò anche questo. Fottiti, stupida! Ok, per 30.000 e Roma, sto. Mi sono innamorata di te, come ho fatto non so.
E mentre attendo con ansia che escano dalla mia bocca, una ad una, tutte queste frasi, mi faccio le unghie e mi bevo una coca zero. Forse mando un messaggio, ma non sono convinta.
Chi si assomiglia si piglia e se vuoi una troietta col cervello da lucertola e la voce da gallina, te la meriti. Fin troppo facile, fin troppo scontato. Troooppoooo! Bè, vai a giocare un po’ più in là, fammi questa cortesia che qui mi fai ombra. Tanto è pieno il mondo di bamboline, ed il culo di barbie è quasi sempre discreto.
Il resto (per te) non conta, anzi, non serve.
E giustizia sia fatta: tanto non ci scopi neanche bene con una così.
Sì, forse aggiungo anche questa, alla lista delle mie frasi must-to-say.